Cari Tutti
Il 18 dicembre ho presentato APOLOGIA DEL PIANO B a Roma.
E’ stata la prima presentazione per me. Facce nuove che ti puntano, occhi sufficientemente interessati, sbadigli, sorrisi e proiezioni anomale di indagini umane a me sconosciute. Immaginate per un attimo di essere degli scrittori e che vi intervistino su ciò che avete scritto, un romanzo ad esempio. Un romanzo di un viaggio di un gruppo di trentenni che si tuffano in una vacanza all’apparenza “normale” ma che sorprendentemente si trasforma in un baratro in cui l’anima tracolla e decolla.
Ero lì a rispondere alle domande dell’intervistatrice e del pubblico pensando solo che tutto ciò non aveva nessun senso. La lettura di un romanzo è un’esperienza che sta al di sopra del ruolo mediatico dell’autore e va affrontata in un’ottica prevalentemente intima, in una sfera privata dove il lettore è da solo di fronte al romanzo. Il lettore deve lottare ad armi pari con la storia in cui si immerge senza il supporto o la menomazione di condizionamenti esterni di ogni tipo.
Nell’ultimo anno, scaricandolo online nella prima fase di lancio e acquistandolo dopo la pubblicazione, migliaia di persone hanno letto APOLOGIA DEL PIANO B.
Se per un attimo mi fermo, come sto facendo ora che ho una pausa nella mia vita e dal lavoro, e rifletto, tutto sembra incredibile. Ma è solo apparenza leggera, un velo fragilissimo… perché, con onestà e senza presunzione, tutto faceva parte del mio progetto.
Quotidianamente si incontrano due diverse tipologie di persone: quelle che si mettono in discussione e convertono idee in azioni e le altre, quelle che criticano il primo genere per ricevere il sostentamento morale necessario ad affrontare passivamente l’esistenza. Dietro al progetto APOLOGIA DEL PIANO B vi confesso che c’è un lavoro pesantissimo, inimmaginabile dall’esterno.
Con questa lettera voglio augurare a tutti voi che vi siete interessati al progetto APOLOGIA DEL PIANO B un Sereno Natale.
Vi chiedo poi cortesemente di comprare il mio libro ma solo dopo aver chiesto un parere a chi l’ha già letto.
Inoltre a tutte le donne che si sono arrabbiate con me, accusandomi addirittura di misoginia dopo aver letto la prima parte scaricabile online, io auguro delle stupende festività, e proprio alle donne, a queste creature formidabili e superiori, io dico Grazie.
APOLOGIA DEL PIANO B non si ferma qui.
Il 26 dicembre ci sarà la presentazione alla discoteca ‘Le Dome’ di Torre San Patrizio, cena con intervista e dopo cena con sbornia :-), vi invito affettuosamente a partecipare a tale evento.
Un abbraccio
Emanuele